Verso il mare

di Chiara Scardaci

La Run&Smile domenica 5 marzo ha partecipato numerosa alla mezza più famosa d’Italia, la Roma Ostia, dimostrando di aver compreso una delle caratteristiche fondamentali dell’esperienza podistica: la versatilità!

La corsa si sposa bene con chiunque: con chi vuole mettere a segno il suo pb, con chi vuole accompagnare qualcuno al traguardo, con chi vuole essere semplicemente in compagnia lungo il percorso, o vuole raggiungere quota 30 maratone, o ancora vuole far fruttare i suoi faticosi allenamenti e, perché no, con chi vuole godersi lo spettacolo dell’arrivo consegnando le meritate medaglie.

C’è anche chi la corre per ritrovare un affetto, la famiglia, gli amici, la squadra, l’emozione che sempre provoca questa 21 e chi, semplicemente è invecchiato correndola. Chi si è rimesso in gioco dopo una prima volta disastrosa, o dopo un covid dell’ultimo periodo, correndo anche dopo una notte di lavoro, stanco morto. E chi è lì per la sua prima mezza…

Ognuna di queste esperienze ha fatto parte del bagaglio della Run&Smile, con un grande unico comune denominatore: arrivare al mare.

Famiglia e Squadra

Giampaolo

E’ stata una gara sofferta, non sono riuscito a prepararla a causa dell’influenza. Mi ero messo in testa di farla comunque, vada come vada ma dovevo finirla. Mia moglie prima della gara mi ha mandato una foto di mio figlio con scritto “Forza papà! “, come potevo deluderlo??

Al mio fianco ho avuto sempre Rosario, con cui ci siamo incitati durante tutto il percorso.

Quando ho tagliato il traguardo mi sono commosso, nonostante i dolori e senza più forze ce l’avevo fatta!… e trovare i ragazzi della squadra ad aspettarmi per darmi la medaglia ha reso ancora più bello il premio.

Rosario

Il mio pensiero…..ogni metro ogni km che si fa e un guardare avanti sempre con fiducia sempre con ottimismo ..e soprattutto sempre con il nostro sorriso …siamo unici, semplicemente una grande famiglia felice.

Francesca

La Roma-Ostia 2023 è stata la mia prima mezza maratona. Di quelle imprese che, se le osservi da lontano, fatte da altri, non puoi che pensare “Cazzarola, ma come fanno?”. Anche con un pizzico di sana invidia, se proprio la vogliamo dire tutta. Non posso scordare il “prima”, la preparazione di mesi, le corse lunghe al Parco Schuster alle sette di sera con cinque gradi, bardata come un ninja, a girare in tondo come un criceto su un circuito di appena 800 metri. O le ripetute delle nove di mattina, tra un border collie festante e un labrador all’inseguimento. Ma non dimenticherò mai soprattutto il “durante”. I passi infilati uno dietro l’altro senza pensarci, l’emozione di correre spalla a spalla con papà, la percezione del suo orgoglio per avermi accanto a lui, la fatica che si trasforma in adrenalina pura ad ogni urlo di incitamento di persone sconosciute ferme a bordo strada. E poi l’abbraccio sudaticcio all’arrivo, fra le lacrime di gioia e i sorrisi per un risultato che ha dell’incredibile”

Paolo

Nonostante tutto l’emozione non mancava, mi trovavo a dover fare da pacer a Francesca la mia figlia acquisita alla sua prima mezza. Partiamo con tranquillità nella griglia Viola il mio impegno era di arrivare ad Ostia. Giornata spettacolare partiti dietro i pacer di 1’50 gara fatta tutta in progressione. Controllavo che Francesca stesse li dietro di me raggiungiamo i pacer ma con tranquillità li passiamo senza nessun problema.

Alla salita del presidente passiamo anche quelli di 1,45. Francesca lì con una grinta affrontiamo l’ultima parte. Finalmente il mare ultimo scatto di francesca ci siamo 1,40,37. Tutti e due in lacrime per la bellissima impresa, soddisfazione che va oltre al risultato tecnico!

Alex

La mia Roma/Ostia è stata Magica! L’ho condivisa con i miei compagni di squadra che si sono trasformati in Amici di Squadra!!! Ognuno ha dato il suo…sorrisi, battute, incoraggiamenti, incitamenti, abbracci! Beh…una di quelle gare dove non mi sono sentita “sola”.

Giorgia

La Roma Ostia è l’emozione per eccellenza: iniziai nel 2016 e oggi, la mia 30a mezza maratona è stata proprio lei! Con il cuore in gola dal primo all’ultimo km sempre per te papà ❤️

Sfide e Medaglie

Salvo

Dopo 2 mesi di sospensione dagli allenamenti e il covid fare una 21k praticamente di sola motivazione sembrava un suicidio. Alla fine, l’ho chiusa con alcuni tratti di camminata ma l’importante era “godersi il viaggio” ed é stato bellissimo

Maurizio

Per me è stata una sfida vera: 40 gg fa ero a letto col Covid. Avevo deciso di fermarmi dal correre gare. Poi l’orgoglio ha prevalso e mi sono iscritto per preparare cmq la Maratona di Roma. Obiettivo la medaglia!!! Importante è darsi giusti obiettivi senza strafare come ho fatto oggi ma ora sono a casa felice.

Alessandra

La Roma Ostia è per i podisti romani la mezza di casa, l’appuntamento a cui difficilmente rinunci.

Le premesse della vigilia non erano incoraggianti : un’infiammazione al piriforme e ancora tanto raffreddore! Ho deciso di fare il possibile perché tutto questo non mi condizionasse. Avevo una sfida con me stessa da vincere. La Roma Ostia qualche anno fa è stato il mio debutto nelle gare competitive, finito male! Anziché terminare la gara al mare la finii nel tendone della Croce Rossa con una flebo al braccio.

Da lì in poi la paura di sentirmi male in gara è diventato un mio grande limite di testa.

Ringrazio Marzio, compagno di squadra speciale che mi ha aiutato a superare tutto questo

Oggi posso dire che la sfida è stata stravinta, ho realizzare il mio PB!!

Lo dedico ai compagni di squadra che mi vogliono bene, agli amici che mi hanno consegnato la medaglia, alla mia amica Claudia per i preziosi consigli, a Marzio per esserci sempre e a me stessa!!

Stefano

La mia è stata una Roma Ostia diversa: ero al traguardo alla consegna delle medaglie, aspettando che arrivassero amici ed atleti. Ognuno di loro con un’espressione, un’emozione, una luce diversa. Stanchi, felici gioiosi, alcuni increduli della loro performance, ma tutti con una luce negli occhi speciale. Ho avuto questa piccola fortuna di soffermarmi in particolari che fino ad oggi non avevo mai potuto apprezzare così bene. È stato stupendo abbracciare e ricevere i sorrisi a volte anche le lacrime di gioia di tanti di loro. Una bella emozione la mia Roma Ostia 2023♥️

Gino

Correre la RomaOstia è sempre una grande emozione. Sarà perché è stata la mia prima mezza, dopo averla sognata tante volte, sarà per il suo fascino dal sapore universale, per la partecipazione di tanti stranieri, per me riuscire a conquistare l’arrivo e ricevere la stupenda medaglia è talmente coinvolgente che ogni volta mi viene il magone dalla gioia. Certo che avendo un’età piuttosto avanzata subito dopo la mia gioia diventa un pò amara pensanti che potrebbe essere anche l’ultima, ma questo è anche il bello della vita😀

Marzio

La Roma Ostia è la mia gara,la prima mezza fatta tanti anni fa, da allora non sono mai mancato a nessuna edizione. Oggi ero stanco, venivo dal turno di notte e ieri avevo riposato poco. Arrivo a Roma, indeciso su come affrontare la gara, saluto tutti gli amici della mia splendida squadra, alla fine dico ad Ale mi butto e vado…. Arrivo a Ostia felicissimo e per l’ennesima volta questa gara, mi ha trasmesso delle emozioni profonde…. arrivederci al Prossimo anno 🖤💛

Chi non c’era ma ci sarà

Jacopo

La Roma Ostia rappresenta per tutti i runner romani e non solo il passaggio naturale dalla 10 km alla maratona completa.

Nell’estate 2022 ho maturato l’idea di fare questo passo e grazie ad un piano di allenamenti, una dieta ben studiata e una impegno mentale costante ho iniziato la mia corsa verso questo obiettivo.

Quando ho iniziato a correre non avrei mai pensato di poter percorrere una distanza simile senza mai fermarmi eppure a quasi 50 anni ho deciso di trasformare un hobby che ho da sempre in un impegno, un obiettivo, un traguardo serio.

Nel mio percorso di allenamento ho incontrato la Run and Smile società sportiva della quale sono diventato socio e atleta agonista. Un gruppo di pazzi che si scrivono anche alle 4 del mattino e postano non solo risultati degli allenamenti individuali ma anche foto di maritozzi con la panna con tanto di recensioni. Insomma è agonismo ma c’è tanta voglia di non prendersi troppo sul serio.

Un brutto infortunio non mi ha permesso di partecipare a questa magnifica gara ma sto recuperando e con il sorriso che contraddistingue ogni Smilers tra poco ricomincierò ad allenarmi con l’obiettivo di partecipare il prossimo anno.

…e poi il mare

Dalila

La mia seconda Roma-Ostia ,quest’ anno corsa con tutto il cuore e in attesa di recupero è andata bene e l’ho corsa con obiettivo sotto le due ore, gara dedicata a mia sorella affinché tutti i suoi sogni di avverino …emozione immensa arrivare al mare ♥️

Monica

Il mio battesimo è iniziato il 5 marzo alle 9,30 …..21k la Roma Ostia per la prima volta. Ho voluto spingermi oltre e vedere se veramente tutte le strade portano a Roma tranne una……la strada del coraggio, della forza, della caparbietà e del se non ce la faccio…..mi fermo….mi arrendo. Poi qualcuno ti prende per mano e ti dice…..non mollare sei bravissima….se continui così fai pure la 42k!!!

Così ho visto il mare, tagliato il traguardo, preso la medaglia più bella e sofferta….in 2 ore e 25.

Tempestina non farti abbattere.

Diceva mio padre.

Così è stato.

La Run&Smile ha scelto di partire, godersi il viaggio a qualunque velocità fosse in grado di viverlo, perché in fondo è il mare che conta: fermo lì alla fine del percorso, pronto ad accogliere l’arrivo dei partecipanti e portare il racconto della loro presenza lontano, in altre terre, dove l’orizzonte si perde e iniziano i sogni.

Grazie a tutta la Run&Smile che cerca sempre la felicità in ogni sfumatura dell’esperienza podistica, testimoniando la sua vera essenza amatoriale, senza mai dimenticare il mare…

Ciao!

Chiara Scardaci

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